Sabato 16 marzo la nostra fraternità si è recata a Todi (Umbria) per celebrare il ritiro quaresimale.
Todi, ancora oggi, racconta la memoria del passato. Splendida e silenziosa fuori dalle grandi vie di comunicazione rimane nel suo nobile isolamento come se il tempo si fosse fermato. L’antica Tular, a guardia del fiume Tevere, fu baluardo di confine e punto di contatto, tra i territori etruschi e quelli umbri.
Arrivati a Todi ci siamo fermati presso il convento “Montesanto” dei Frati Minori della Provincia Serafica. Abbiamo partecipato alla conferenza spirituale tenuta da Fr. Andrea D’Amico OFM che ci ha invitati a meditare le parole della Scrittura: “Ho desiderato ardentemente mangiare questa Pasqua con voi” (Lc 22, 15). Presso la chiesa dei Frati abbiamo celebrato la Santa Messa presieduta dal Rettore del nostro Collegio.
Ci siamo diretti poi verso il centro di Todi abbiamo visitato il Santuario di Santa Maria della Consolazione: con la sua mole nitida e luminosa realizzata in pietra bianca la Consolazione è il simbolo di Todi. Costruita con il concorso popolare di elemosine, lasciti e tributi è da considerarsi anche la realizzazione concreta più vicina all’ideale di perfezione umanistica in campo architettonico.
Dopo il pranzo, abbiamo continuato a scoprire i tesori di Todi:
Colmati degli interessanti contenuti spirituali e culturali siamo tornati a Roma.